A 10 anni dal debutto teatrale e dopo il successo cinematografico,
torna in scena la divertentissima commedia di Eduardo Tartaglia

una commedia scritta e diretta da Eduardo Tartaglia

con Eduardo Tartaglia e Veronica Mazza

e con Carlo Caracciolo, Andrea de Goyzueta, Antonio Dell’Isola, Giuseppe Gaudino, Giuseppe Miale di Mauro

scene Luigi Ferrigno
costumi Maria Rosaria Riccio
musiche Mauro Di Domenico

produzione Ente Teatro Cronaca

anno di produzione 2014

La base militare di una forza multinazionale in missione di pace in un paese “lontano”. Un campo di prima accoglienza profughi.
 E’ notte. Tra le tende e le baracche dell’accampamento, un manipolo di soldati di varia nazionalità è alle prese con un’estrazione a sorte per la scelta di un volontario, cui, evidentemente, sarà affidata una “missione di salvataggio” molto delicata.

Il più riottoso di tutti appare Salvatore, un soldato napoletano, dai cui atteggiamenti è facile intuire quanto poco eroismo (ma anche quanta poca retorica…) alberghi nel suo cuore.
 Al termine di polemiche, schermaglie e trattative, tanto buffe quanto pretestuose, sul metodo con cui decidere, e dopo che l’accordo è caduto proprio sulla proposta del Napoletano (il classico tocco, giudicato da ultimo il criterio più obbiettivo), manco a dirlo, il “Favorito dalla Sorte”, il “Prescelto dal Destino”, l’Eroe per Caso risulta alla fine proprio lui: Salvatore. Di nome e di fatto!..

L’azione altamente umanitaria di cui Salvatore dovrà farsi carico, però, la nobilissima missione di salvataggio per la quale egli è stato sorteggiato, nonostante ogni apparenza, non è propriamente un’azione militare.
 Salvatore infatti, è stato scelto per sposare Majena, una donna del luogo che, rimasta incinta di un altro soldato che risulta scomparso (“missing in action”), rischierebbe, forse, addirittura la pena capitale! Un regolare matrimonio, seppure soltanto formale, invece, garantisce a lei e al nascituro la salvezza.
 Un gesto di grandissima umanità, di indiscutibile nobiltà d’animo, certo.
 Ma con un’aggravante non da poco: Capunzo Noemi (“…vezzeggiativo di Nunzia, diminutivo di Annunziata…Maria Annunziata…”), storica e decennale fidanzata di Salvatore, ormai più che pronta a convolare alle quanto mai sospirate “giuste nozze”. Sicché, quando Noemi, accompagnata dal fratello, si presenta al campo all’oscuro di tutto…

La storica commedia di Eduardo Tartaglia, in un nuovo allestimento, dunque, si presenta con i medesimi ingredienti delle sue precedenti opere, che tanto consenso hanno già riscosso. Un percorso di grandissimo divertimento, attraverso una rilettura, anche un po’ grottesca e paradossale, di fatti e accadimenti che scandiscono il nostro quotidiano e colpiscono il cosiddetto “immaginario collettivo”. 
Nel dichiarato tentativo di tener viva la grandissima lezione drammaturgica di Eduardo De Filippo, che sempre ammoniva sull’incredibile nesso che lega il “comico” al “drammatico”, rammentando come, molto spesso, la comicità derivi proprio dall’inadeguatezza dei personaggi a fronteggiare le situazioni più difficili.

 

Personaggi e interpreti

Salvatore, soldato napoletano / Eduardo Tartaglia

Jean André, soldato francese / Carlo Caracciolo

Arthur Redwell, capitano inglese / Andrea de Goyzueta

Timoteo, interprete / Antonio Dell’Isola

Max, pacifista / Giuseppe Miale di Mauro

Noemi, fidanzata di Salvatore / Veronica Mazza

Mario, fratello di Noemi / Giuseppe Gaudino