scritto, diretto e interpretato da Carlo Buccirosso

(successivamente) con Maria Del Monte, Gianni Parisi, Graziella Marina, Claudia Federica Petrella, Anna Burattino, Giordano Bassetti, Sergio D’Auria, Serenella Tarsitano, Fabrizio Miano, Antonio Spadaro

scene di Daniela Cammarota

costumi di Maria Pennacchio

musiche di Diego Perris

produzione Ente Teatro Cronaca

anno di produzione 2006 – 2007

Mario Buonocore, impiegato alle poste, in aspettative da mesi per grave crisi depressiva, è sposato e separato, con due figli di cui uno a carico, ed ha due sorelle, Tittina e Teresa, con le quali stringe un rapporto di fratellanza morboso, da quando entrambi i genitori li hanno lasciati per la medesima malattia!
Titina, vedova benestante, grazie alla rendita vitalizia del consorte deceduto in circostanze accidentali, ha una figlia neolaureanda, di cui è orgogliosa, fidanzata con un giovane dal sicuro avvenire, ed è la virtuale amministratrice della famiglia Buonocore, mentre Teresa, insegnante di filosofia, la più anziana dei tre, felicemente sposata con Giovanni Formisano, integerrimo maresciallo dei carabinieri, ha due giovani figli, che rappresentano l’orgoglio di mamma e papà, e una delle tante cause della depressione di zio Mario!
Il sentimento di grande coesione ed affiatamento, che pare cementare indissolubilmente i tre nuclei familiari, nel contorno dell’allegra competitività di una folta schiera di rampanti cuginetti, si rivelerà solo una disperata trincea per fronteggiare la battaglia quotidiana della vita, dove tutto è lecito, pur di sopravvivere, pur di difendere quanto di misero si è riusciti a conquistare grazie all’impegno leale, al sacrificio della carne, e a una piccola dose di truffa quotidiana!
Mai avrebbe immaginato Mario Buonocore anche la sua esemplare splendida famiglia avesse potuto cedere alle lusinghe dell’imbroglio, al fascino della furbizia, alla filosofia del “fottere” l’unica sorgente di acqua pura, inquinata dalle sporcizie di una vita da cui fuggire, lo stesso sangue di Mario risultano “siero positivo” all’esame della disonestà!

Carlo Buccirosso è autore, attore e regista. È protagonista di numerosi film dei Vanzina nel ruolo stereotipato dell’uomo napoletano medio o piccolo-borghese.
Spalla comica per anni di Vincenzo Salemme sia a teatro che al cinema insieme a Maurizio Casagrande e Nando Paone. Da citare “E fuori nevica” e “L’amico del cuore” realizzati principalmente per il teatro e poi riscritti per il cinema. Recentemente con la propria Compagnia Teatrale ha messo in scena due spettacoli “I compromessi sposi” e “Vogliamoci tanto bene”. Per il cinema il suo ultimo lavoro insieme ad attori come Michele Placido, Giulio Bosetti e Anna Bonaiuto è stato il film “Il Divo” di Paolo Sorrentino sulla vita di Giulio Andreotti.

vogliamocitantobene-buccirosso