Isa Danieli

Fragile

Cristalli di memoria che cambiano la luce dove scorre il tempo

al pianoforte Ciro Cascino
produzione Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro
anno di produzione 2014

Parole, parole che hanno peso e forza se chi le ascolta gli dà il colore giusto.

E se la voglia prepotente di cantarlo il colore dell’amore fosse oggi più legittima?

Io non voglio dare una così grossa responsabilità ad una canzone,ma non sono a volte le canzoni o le poesie cantate che hanno segnato un amore un ricordo, un dolore?

E non è forse vero che la musica,antica o moderna che sia, ha unito intere generazioni?

E allora io stasera sono qui con voi per cantarceli questi ricordi, queste emozioni, diventate così… Fragili appunto, sotto il peso di un linguaggio che ha imbarbarito anche i rapporti tra la gente.

Perciò, a nuvole basse e leggere voglio affidare il saluto per un tempo migliore di questo.

Un percorso poetico e musicale di più di venti brani. Da “Era de Maggio” a “Grazie alla vita”, passando per “Che fine hanno fatto le nuvole“ di Modugno e Pasolini agli echi eduardiani come “Don Gennaro” e “Napoli Milionaria”, il meglio della poesia napoletana ed internazionale sfila in una passeggiata di suoni ed emozioni scandite dal timbro inimitabile della Danieli.
L’attrice napoletana spiega la scelta dei brani del recital: “Una selezione molto varia e sentita. Perché, oltre a ciò che piace al pubblico e che il pubblico si aspetta da me, sono presenti pezzi che io amo. Dunque, al di là di Di Giacomo e Bovio, ci saranno richiami a  Brecht e al Pasolini di ‘Capriccio all’italiana’, fino alla grande Violetta Parra. Insomma, il coronamento di un desiderio lungo una carriera”.