di Raffaele Viviani

con Gigi Savoia, Mario Santella, Sergio Solli, Barbara Pieruccetti, Nunzia Schiano

scene Renato Lori

costumi Albina Fabi

elaborazioni musicali Paolo Coletta

editing musicale Ciro Cascino

regia Gigi Savoia

produzione Ente Teatro Cronaca

anno di produzione 1998

‘A figliata è la storia di don Gennarino, raggirato da una donna che lo ha sposato, pur essendo incinta di un altro, ma facendogli comunque credere che il figlio è suo fino al giorno del battesimo, quando l’uomo capirà quella realtà a cui forse non aveva voluto vedere. Ecco allora le occhiatacce della portiera, i gesti larghi e generosi del finto padre, l’imbarazzo del vero genitore che si ritrova a fare da padrino. I personaggi principali sono una pettegola guardaroba, un impiegatino del banco del lotto, il gagà del quartiere, l’amico di casa perseguitato dalla jella: tutte macchiette tipiche del teatro di Viviani. In Via Partenope siamo nel primo Novecento: l’azione scenica si colloca davanti a un grand’albergo di lusso, dove i facoltosi clienti si divertono nella mondanità di una festa da ballo. Gli invitati a questa serata di gala vanno e vengono nei loro magnifici e sfarzosi vestiti da sera. Ma è nella piazzetta antistante, affacciata al mare, che si svolge la vita vera. Proprio lì una variegata passerella di personaggi reali si alterna: in attesa dei loro ricchi padroni i cocchieri chiacchierano, un vetturino è in cerca di nuovi clienti, un ubriaco viene deriso da uno scugnizzo, un finto veggente, coadiuvato da una maldestra complice, cerca di spiluccare qualche moneta, oppure si racconta il dramma di una ragazza popolana messa incinta da un “signorino”. E mentre tutto procede come è usuale che le cose accadano in una via di Napoli, le macchiette si inanellano e fa capolino anche il pacifico pescatore che nulla pesca e che tutti deridono. (estratto da qui)

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