Carlo Buccirosso
in

La rottamazione di un italiano perbene

2020/2021 PROSA

tratto da
Il miracolo di Don Ciccillo
scritto e diretto da
Carlo Buccirosso
con (in o.di a.)
Donatella De Felice, Elvira Zingone, Giordano Bassetti, Fiorella Zullo, Peppe Miale, Gino Monteleone, Matteo Tugnoli, Davide Marotta, Tilde De Spirito
scene
Gilda Cerullo e Renato Lori
costumi Zaira de Vincentiis
musiche Paolo Petrella
disegno luci Francesco Adinolfi
aiuto regia Fabrizio Miano
produzione esecutiva A.G. Spettacoli

produzione Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro

Stagione 2021/2022

20-31 ottobre 2021 – Napoli, Teatro Augusteo
11 novembre – Torre Annunziata (NA)
12 novembre – Telese (BN)
13 novembre – Teano (CE)
19 novembre – Arzano (NA), Teatro Eduadro De Filippo
23 novembre – 5 dicembre – Roma, Teatro Quirino
28 gennaio – Carlentini (SR)
29-30 gennaio – Catania
1 febbraio – Ragusa
2 febbraio – Messina
3 febbraio – Augusta (SR)
4-5-6- febbraio – Catania
10 febbraio – Sala Consilina (SA)
11-13 febbraio – Pompei (SA)
15 febbraio – Frosinone
3 marzo – Melito (NA)
4 marzo – Nocera (SA)
5 marzo – Santa Maria Capua Vetere (SA)
7 marzo – Lavello (PZ)
8 marzo – Matera
12-13 marzo – Potenza
15-16 marzo – Pescara
17 marzo – Sassoferrato (AN)
18 marzo – Cassino (FR)
19-20 marzo – Civitavecchia (RM)
24 marzo – Martina Franca (TA)
25 marzo – Massafra (TA)
26 marzo – Canosa di Puglia (BT)
27 marzo – Lucera (FG)
1-2 aprile – Cittanova (RC)
2 aprile – Diamante (CS)
8 aprile – Rieti
9 aprile – Pagani (SA)

debutto: 20 novembre 2019, Teatro Lendi, Sant’Arpino (CE)

riprese: stagioni teatrali 2019/2020, 2020/2021

Il cast della prima edizione dello spettacolo è formato da Carlo Buccirosso, Donatella De Felice, Elvira Zingone, Giordano Bassetti, Fiorella Zullo, Gennaro Silvestro, Peppe Miale, Matteo Tugnoli, Davide Marotta, Tilde De Spirito.

2020/2021

• 20-22 novembre > Sant’Arpino (CE), Teatro Lendi
• 23-24 novembre > Avellino, Teatro Gesualdo
• 27 novembre-15 dicembre > Napoli, Teatro Diana
• 16 dicembre > Vallo della Lucania (SA), Teatro La Provvidenza
• 17 dicembre > Casalnuovo di Napoli, Teatro Magic Vision
• 18 dicembre > Agropoli (SA), Cine Teatro De Filippo,
• 19 dicembre > Pomigliano d’Arco (Na), Teatro Gloria
• 20 dicembre > Piano di Sorrento (NA), Teatro Cinema Delle Rose
• 21-22 dicembre > Nola (NA), Teatro Umberto
• 26 dicembre-19 gennaio > Roma, Teatro Sala Umberto
• 20-21 gennaio > Gaeta (LT), Teatro Ariston
• 22-23 gennaio > Arzano (NA), Teatro Eduardo De Filippo
• 24-26 gennaio > Caserta, Teatro Comunale
• 28-30 gennaio > Modena, Teatro Michelangelo
• 31 gennaio > Porto San Giorgio (FM), Teatro Porto San Giorgio
• 4-5 febbraio > Foggia, Teatro Del Fuoco
• 7-16 febbaio > Palermo, Teatro Massimo
• 21 febbraio > Melito (NA), Cinema Teatro Barone
• 22-23 febbaio > Salerno, Teatro Delle Arti
• 25 febbraio > Eboli (SA), Cinema Teatro Italia
• 26 febbraio > Capua (CE), Teatro Ricciardi
• 27 febbraio > Taranto, Teatro Orfeo
• 28 febbraio > Lecce, Teatro Politeama Greco
• 29 febbraio-1 marzo > Cosenza, Teatro Rendano
• 2 marzo > Melendugno (LE), Teatro Nuovo Cinema Paradiso
• 3 marzo > Brindisi, Nuovo Teatro Verdi
• 4 marzo > Taviano (LE), Teatro Comunale
• 6-15 marzo > Napoli, Teatro Augusteo
• 16 marzo > Torre Annunziata (NA), Teatro Politeama
• 17 marzo > Benevento, Teatro Carlo Gesualdo
• 18 marzo > Diamante (CS), Teatro Cinema Vittoria
• 19 marzo > Soverato (CZ), Teatro Comunale
• 20 marzo > Reggio Calabria, Teatro Cilea
• 21-22 marzo > Santa Maria Capua Vetere (CE), Teatro Garibaldi
• 23 marzo > Portici (NA), Teatro Roma
• 25 marzo > Telese (BN), Cine Bar Modernissimo
• 26 marzo > Teano (CE), Teatro Auditorium Tommasiello
• 27-29 marzo > Pompei (NA), Teatro Di Costanzo-Mattiello
• 31 marzo > Lavello (PZ), Teatro San Mauro
• 1 aprile > Arzano (NA), Teatro Eduardo De Filippo
• 2 aprile > Marcato San Severino (SA), Teatro Comunale
• 4-5 aprile > Rieti, Teatro Flavio Vespasiano

Un ristorante di periferia e una famiglia unita per la nuova invenzione di Carlo Buccirosso. Una vicenda attuale e scottante per Alberto Pisapìa, ristoratore di professione sull’orlo del fallimento, che dovrà affrontare un incubo che logora la serenità dell’intera famiglia.

Note di regia

Alberto Pisapìa, ristoratore di professione, gestisce un ristorante di periferia ormai sull’orlo del fallimento! Sposato con Valeria Vitiello, donna sanguigna dal carattere combattivo, è padre di due figli, Viola e Matteo, la prima anarchica e irascibile, l’altro riflessivo e pacato.

Alberto vive ormai, da quasi quattro anni, una situazione di grande disagio psichico che negli ultimi tempi ha assunto la conformazione di un vero e proprio esaurimento nervoso! Difatti, un pò a causa della crisi economica del paese e della propria attività di ristorazione di riflesso, e anche a seguito di una serie di investimenti avventati consigliati dal fratello Ernesto, suo avvocato e socio in affari, Alberto si è ritrovato a dover combattere una personale disperata battaglia contro gli attacchi spietati dell’Equitalia che, con inesorabile precisione lo colpisce quasi quotidianamente nella quiete della propria abitazione, ormai ipotecata da tempo, con cartelle esattoriali di tutti i tipi, di tutti generi, di svariate forme e consistenza!… E ben poco sembra poter fare l’amore quotidiano di sua moglie Valeria e dei suoi due figli, tesi a recuperare la lucidità di Alberto attraverso l’illusoria rappresentazione di una realtà ben diversa da quella che logora ormai da tempo la serenità dell’intera famiglia Pisapia!…

E un altro grosso problema contribuirà a peggiorare ancor di più la malattia di Alberto, un cancro indistruttibile che neppure la medicina più all’avanguardia sarebbe stata in grado di debellare: la malvagità di sua suocera Clementina, spietato ed integerrimo funzionario della agenzia delle Entrate! Soltanto un miracolo avrebbe potuto salvare l’anima di Alberto, posseduto irrimediabilmente da orribili pensieri di morte… farla finita con la propria vita, o con quella di sua suocera?!?

Un incubo dal quale potersi liberare solo grazie all’amore della famiglia, che si prodigherà per salvare la vita di un onesto contribuente di questa Iniquitalia!

Carlo Buccirosso

Scenografia e costumi eccellenti, compagnia numerosa e di prim’ordine, tempi di recitazione impeccabili.
Masolino D’Amico, La Stampa

Un’opera post-scarpettiana coi crismi popolari. Carlo Buccirosso è un attore artigiano e la compagnia è a sua misura.
Rodolfo Di Giammarco, La Repubblica

Racchiude tutta la sapienza e la tecnica scenica della tradizione partenopea. Cast compatto, affiatato e meravigliosamente in parte.
Tiberia, De Matteis, Il Tempo

Lo spettacolo evidenzia le doti interpretative di Buccirosso, attore di straordinario talento.
Fabrizio Coscia, Il Mattino

Interpretazioni impeccabili per due ore di risate e follia.
Francesco Russo, La Gazzetta dello Spettacolo

Buccirosso dimostra sempre di essere un grande professionista.
Marco Assante, Corriere dello Spettacolo

Una satira dei nostri tempi raccontata efficacemente, incisivamente ed ironicamente, grazie alla grinta ed al timing comico dei protagonisti.
Simona Caruso, NapoliFlash24

Sempre bravo Buccirosso che ha dato giusto merito a tutta la sua compagnia. Uno spettacolo molto divertente, a tratti commovente.
Giuseppe Nappa, Occhio all’artista

Galleria

le foto sono di Gilda Valenza